2,5 milioni di euro, 26 Comuni dell’Appennino centrale, un’unica rete di offerta turistica integrata per l’e-bike tourism. Magic Italy’s Center è un progetto promosso da Confesercenti e presentato dal Consorzio Ecotouring soc.cons. a r.l. di Teramo quale proposta di valorizzazione dell’ambito della Linea del Programma Unitario di intervento per le aree del terremoto 2029-2016 del Piano nazionale complementare al PNRR.

Il progetto intende cogliere le opportunità che derivano sia dalle nuove forme di turismo legate alle passeggiate in bicicletta sia sfruttare le potenzialità di realtà naturalistiche e culturali delle regioni Abruzzo, Lazio e  Marche, sostenendo particolarmente le piccole comunità colpite dalle calamità naturali negli ultimi anni.

Magic Italy’s Centre, che vede il Comune di Teramo quale soggetto capofila,  si concretizza in una collaborazione  fra i Comuni, che dovranno impegnarsi a realizzare o rinnovare i sentieri percorribili in bicicletta, creare aree di noleggio bici, installare colonnine di ricarica, mappe interattive e cartellonistica e i privati, gestori e noleggiatori di e-bike, responsabili del rapporto con gli utenti in un’adeguata rete di manutenzione e servizi di accoglienza. Le bellezze culturali, enogastronomiche e artigianali di tre regioni vicine del centro Italia possono essere raggiunte e scoperte con la propria e-bike in piena tranquillità. Il progetto muoverà i primi passi dall’autunno prossimo.

In italia con una crescita annua superiore al 7% le e-bikes spingono tutto il settore del cicloturismo con un +25% dal 2020 ad oggi. Mete una volta raggiungibili solo da atleti, piccoli borghi inaccessibili se non a piedi in passato oggi diventano raggiungibili per tutti e questo cambia la dimensione della domanda e dell’offerta turistica integrata in particolare nelle regioni montane.

L’Abruzzo e in particolare le aree colpite dai diversi terremoti, sono caratterizzati da una straordinaria bellezza e varietà del territorio e del paesaggio, con dislivelli ampi che portano dal mare fino ai 2000 metri di Campo Imperatore. Nella sola regione Abruzzo aumenta in maniera progressiva la domanda di un turismo salutare e anche la tendenza ad una destagionalizzazione che va in parallelo con una dinamica del cambiamento climatico che favorisce le residenze montane.

Sono solo alcuni gli aspetti di un progetto, che sono stati illustrati dall’autore Enrico Paolini a Teramo insieme al Sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, all’Assessore Antonio Filipponi e al referente della Confesercenti Daniele Erasmi. Alla presentazione del progetto hanno partecipato Lido Legnini, direttore regionale della Confesercenti, Erminio di Ludovico, presidente della rete degli operatori che gestiranno il progetto, e Filippo Lucci Presidente del Cope di Teramo.

Questi tutti i comuni coinvolti nel progetto: Teramo, L’Aquila, Campotosto, Montereale, Scoppito, Castel del Monte, Capestrano, Navelli, Collarmele, Fossa, Poggio Picenze, San Demetrio Ne’ Vestini, Lucoli, Ovindoli, Tornimparte, Amatrice, Acquasanta Terme, Torre De’ Passeri, Colledara, Campli, Valle Castellana, Cortino, Civitella Del Tronto, Pietracamela, Castelli, Rocca Santa Maria.

Il Comune di Teramo in partenariato con questi Comuni e grazie alla collaborazione con il Consorzi, metterà a disposizione del territorio una serie di servizi e strumenti operativi quali la mappatura e georeferenziazione dei percorsi ciclabili, la loro accessibilità attraverso l’adeguamento dei percorsi e della segnaletica, la la loro fruibilità tramite lo sviluppo di una “app” e di una serie di touch screens sul territorio. Sarà attuata una specifica campagna di promozione e di brand con offerta di formazione per gli operatori privati.

Confesercenti Abruzzo, partner sistemico del progetto è un’associazione datoriale che rappresenta, tutela gli interessi e promuove lo sviluppo in ambito regionale delle micro, piccole e medie imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dell’artigianato. Aderisce alla Confesercenti Nazionale.

Le dichiarazioni del progettista Enrico Paolini, del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e dell’Assessore Antonio Filipponi.